Sportellate - Le 'cascate' della Yamaha

« Older   Newer »
  Share  
§Davide_96§
view post Posted on 31/8/2009, 12:58     +1   -1




Rossi sbaglia e lascia la strada spianata a Jorge Lorenzo che in un sol colpo trova vittoria (che sa tanto di rivincita) e riapertura del Mondiale. Il prossimo GP si disputerà a San Marino. L'anno scorso vinse Valentino

Duello uguale spettacolo, spettacolo uguale tensione e pressione che sfociano in errori. Per la precisione 6 in due. Questi sono i numeri che dicono, Lorenzo: cadute 3, Rossi: cadute 3. 25 i punti di vantaggio per Vale, 11 dei quali guadagnati a Donnington quando, dopo la scivolata, è rientrato chiudendo quinto. Ormai è diventata una guerra fratricida. La Yamaha ha permesso che nello stesso team (stesso team per modo di dire) convivessero i due piloti (Stoner a parte) più forti e soprattutto più in forma del Mondiale ed ora si trova una lotta interna che avrebbe favorito clamorosamente il terzo pretendente, ovvero l'australiano che però si trova alle prese con un non del tutto specificato 'mal di pista'.

La caduta degli Dei verrebbe da dire pensando a Valentino Rossi che fino a pochi giorni fa, sembrava aver atterrato l'ennesimo avversario con la sua personalità e la sua proverbiale forza 'mentale'. Ma il bello delle corse e dello sport è anche questo, altro circuito e risultato invertito. Lorenzo ha firmato il prolungamento del contratto con la squadra di Iwata provocando la reazione di Valentino che non si è fatto pregare per stuzzicare il suo nemico e compagno di scuderia: "È sempre difficile in un team non dire al tuo compagno di squadra cosa stai facendo, sarebbe un segreto di Pulcinella. Il fatto è che io metto a posto la moto e che poi la usa anche Lorenzo...Comunque lunga vita al muro (riferendosi al muro che separa i due box). La risposta dello spagnolo è arrivata in pista. Per tutto il week end ha girato più forte dell'italiano (come nello scorso GP) con risultato opposto però. La pressione questa volta ha giocato un brutto scherzo al più esperto dei due. Un piccolo segnale di insofferenza Rossi lo aveva manifestato prima di questo appuntamento: "Onestamente non so se sia il modo migliore di gestire due piloti" riferendosi alla politica Yamaha. Parole che chiariscono le idee di Valentino.

Probabilmente il fenomeno di Tavullia non vuole un altro 'gallo nel pollaio', un altro capace di andare forte quanto lui che gli sta creando solo problemi. Il contratto del 'Por Fuera' è stato firmato per un anno ma Yamaha probabilmente (e questo è anche il pensiero di Vale forse) vuole guardare al futuro e tiene buona la pista Lorenzo per gli anni a venire. Ma Rossi manderà giù questa situazione oppure se la legherà al dito? I due difficilmente potranno continuare a rimanere in squadra assieme. Ai posteri l'ardua sentenza.

Attenzione però perché Domenica si corre a casa di Valentino ( a San Marino) e l'occasione è troppo ghiotta. La battaglia sarà forse decisiva e speriamo che entrambi arrivino a vedere la bandiera a scacchi.
 
Top
0 replies since 31/8/2009, 12:58   72 views
  Share