Influenza A: Fazio, la malattia è leggera

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™The•Bestø™
view post Posted on 9/9/2009, 19:02     +1   -1




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ROMA - "La malattia legata al virus dell'influenza A è più leggera del previsto e non desta reali motivi di preoccupazione". Lo afferma il viceministro della Salute, Ferruccio Fazio, al termine dell'incontro dell'unità di crisi che si è svolto questo pomeriggio al ministero della Salute. "Noi tutti abbiamo la reale impressione - aggiunge Fazio - che si sta facendo un po' troppo rumore e che non ci sono motivi di allarme".

I casi di pazienti colpiti dall'influenza A erano la scorsa settimana 5.600 mentre ad oggi sono circa sette mila ha precisato Fazio, sottolineando che si tratta "di un dato significativo ma non ancora esponenziale e dunque non tale da creare particolari allarmi".

Il virus dell'influenza A, secondo Fazio, non desta particolari preoccupazioni ed è stimato che "alla fine della pandemia i casi gravi saranno un paio di centinaia". "E' necessario combattere le rare forme di polmonite virale acuta primaria". Fazio inoltre aggiunge che è necessario "gestire l'evoluzione della pandemia con le Regioni in modo uniforme" e a tale proposito invita le Regioni "a scoraggiare l'accesso diretto dei cittadini negli ospedali e a incoraggiare le chiamate verso il proprio medico di famiglia".

CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE NELLE SCUOLE - "Avvieremo all'interno delle scuole una campagna di comunicazione sui comportamenti corretti da tenere" per evitare il contagio della nuova influenza. Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelimini ribadendo che "le lezioni partiranno regolarmente" e "non è prevista nessuna chiusura generalizzata delle scuole".

Le regole che si invitano a seguire nelle scuole sono semplici: lavati spesso le mani con acqua e sapone e conta fino a 20 prima di smettere; copriti la bocca e il naso con un fazzoletto di carta quando tossisci o starnutisci e poi fai subito centro nel cestino; non scambiare gli oggetti o il cibo con i tuoi amici (penne, matite, bicchieri, posate, merendine etc.); non toccarti gli occhi, il naso o la bocca con le mani non lavate: il virus dell'influenza passa da lì; fai attenzione, il virus dell'influenza è campione di salto in lungo: non stare vicino a chi ha i sintomi.

CIRCOLARE NELLE SCUOLE PER EVENTUALI CHIUSURE - Tra pochi giorni, al massimo nell'arco di una settimana, il ministero dell'Istruzione emanerà una circolare in cui vengono codificate le modalità di eventuali chiusure di singole scuole o classi se si dovessero verificare casi gravi di influenza A. "La eventuale chiusura di singole classi o plessi scolastici - ha precisato il ministro Gelmini - verrà decisa su proposta delle Asl con il coinvolgimento del sindaco e del dirigente scolastico". Il ministro ha quindi ribadito che il governo "non ha mai preso in considerazione l'ipotesi di un allungamento delle vacanze di natale" in coincidenza con il picco dell'influenza.

EDUCARE I PIU' PICCOLI - "Vanno educati soprattutto i più piccoli" per prevenire il contagio della nuova influenza. Ha sottolineato il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, secondo la quale l'anno scolastico può iniziare tranquillamente, con alcuni piccoli accorgimenti. "Bisogna educare soprattutto i bambini più piccoli, quelli delle elementari, a non passarsi ad esempio -ha proseguito - bevande già assaggiate da altri compagni o portarsi alla bocca penne e matite". Quanto alle decisioni prese da alcuni presidi, come il dirigente scolastico dell'istituto Newton di Roma, che ha vietato i baci tra ragazzi, il ministro Gelmini ha osservato che i presidi "hanno la facoltà di assumere decisioni" in virtù dell'autonomia scolastica. "Non credo - ha aggiunto - che oggi sia necessaria una soluzione a livello generale, ma rispetto le scelte e l'autonomia delle singole scuole. Ribadisco - ha concluso - che non è il caso di creare eccessivo allarmismo, il che non significa che il Governo voglia sottovalutare la situazione".

INFLUENZA STAGIONALE - "L'influenza stagionale è marginalmente più severa dell'influenza A" ha precisato Fazio a margine della conferenza stampa. La vaccinazione per l'influenza stagionale partirà il primo ottobre per gli over 65. Lo precisa il viceministro della Salute Ferruccio Fazio a margine di una conferenza stampa al ministero della Salute aggiungendo che "attualmente solo i servizi essenziali e la popolazione a rischio verranno vaccinati contro il virus dell'influenza A". Chi avrà la doppia vaccinazione, conclude il ministro, si vedrà posticipare la stagionale, anche se sulla covaccinazione dobbiamo aspettare il parere del Consiglio Superiore di Sanità.
 
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