akihu |
|
| (AGI) - Sondrio, 8 nov. - Un'altra giornata di ricerche per trovare le mani di Carla Molinari, l'anziana 82enne tipografa in pensione sgozzata e menomata degli arti nel pomeriggio di venerdi' scorso nella sua villetta di via Dante Alighieri a Coquio Trevisago, nel Varesotto. Il carnefice aveva prima infierito su di lei con almeno una decina di fendenti, sei nella zona addominale, quattro alla schiena. Sara' l'autopsia in programma domani a Varese, a stabilire la successione dei colpi e quali armi siano state utilizzate, si suppone non meno di due. Pressoche' tramontata l?ipotesi della rapina, gli investigatori della Squadra Mobile, coordinati dal Sostituto procuratore Luca Petrucci si stanno concentrando anche su un'impronta, pare di scarpe, che non apparterrebbe alla vittima. In considerazione che la donna, pur socievole, riceveva poche visite, quella potrebbe essere la firma dell'assassino che a quanto sembra si sarebbe allontanato dal luogo del delitto senza nemmeno lavarsi. Una supposizione dettata dal fatto che nel bagno della donna non sono state trovate tracce ematiche. Non si era mai sposata e aveva lavorato una vita nella tipografia Galli di Varese. Aveva selezionatissime amicizie e anche molto diffidente. Mai, dicono i vicini, avrebbe aperto a uno sconosciuto. Tuttavia l'assassino potrebbe averle teso un agguato cogliendola di sorpresa mentre usciva da casa per riporre il sacchetto del pattume nel bidone in giardino. Si e' anche saputo che il giorno prima di essere cosi' orrendamente uccisa, si era recata in una casa di riposo dove meditava di trasferirsi in un prossimo futuro. (AGI) -
|
| | |
